Giunge alla seconda edizione la “Ottobrata Solidale”, l’evento ideato e promosso dal Sistema ACLI Roma per raccontare la bellezza delle tante sfumature della solidarietà attraverso i linguaggi della cultura, dello sport, del gioco e dello spettacolo.
Nell’anno del Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco, il nostro racconto non poteva che intrecciarsi con il tema della Misericordia per rappresentare la concretezza di un impegno sociale a tutto tondo che vede nell’accogliere, incontrare e sostenere la cifra di un lavoro quotidiano che mira a costruire una comunità che non lasci indietro nessuno.
Ecco quindi che la “Ottobrata Solidale” diventa anche – e sempre di più – occasione per valorizzare il lavoro di rete e per sottolineare l’importanza dello stesso quale strumento per uscire dalla logica autoreferenziale e favorire una interazione capace di produrre un autentico valore aggiunto.
Al centro della “Ottobrata Solidale” vi è dunque la solidarietà quale collante che unisce tante realtà differenti ma complementari, valorizzando le eccellenze e minimizzando le sovrapposizioni; è questo l’obiettivo del nostro lavoro quotidiano che si rispecchia nei progetti e nell’azione sociale che oscilla costantemente tra concretezza e speranza.
Cuore del ciclo degli eventi una piccola – grande rivoluzione: quella della “cultura della cura” che muove ciascuno a prendersi cura delle proprie comunità e dei propri luoghi, che ci responsabilizza ad essere custodi dei nostri fratelli.
Quella che ci fa accogliere, incontrare, sostenere, famiglie, anziani, giovani ed immigrati trasformando i loro bisogni in opportunità di costruire insieme una Roma più solidale e più accogliente.