Secondo appuntamento di “L’arte in un’ora”. Un itinerario artistico, progettato dal Circolo delle ACLI di Anzio e curato dal professore Antonio Silvestri maestro e divulgatore d’arte, che partendo dalla Venere di Willendorf nel Paleolitico a Oscar Kokoschka nel Novecento, da Artemisia Gentileschi a Berthe Morisot, passando per Botticelli e Michelangelo giunge fino a Degas e Frida Kahlo.
Un percorso per immagini che vede nel tempo i diversi modi di raffigurare la donna nell’arte. Donna che sfidando ogni pregiudizio, dopo essere stata esclusivamente protagonista della creatività maschile, lottando contro tabù e ostilità, diviene interprete e ispiratrice di sé stessa, libera di scegliersi i soggetti e di esprimere la propria personalità apertamente al femminile, non di rado indotta a rappresentare e denunciare la violenza che troppo spesso la ferisce fino a toglierle la vita.
Per questa ora d’arte da godere tutta d’un fiato, l’appuntamento è sabato 1 aprile, alle ore 17:30 presso l’Istituto delle suore Oblate Agostiniane, in via Venezia 19, Anzio.