RASSEGNA STAMPA
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Omniroma-SICUREZZA, DA FAP ACLI ROMA E POLIZIA CORSO ANTI TRUFFA PER ANZIANI
(OMNIROMA) Roma, 02 DIC – Informazione, sostegno psicologico, tecniche base di autodifesa: sono gli strumenti che Acli, Fap (Federazione Anziani e Pensionati), Unione SportivaAcli di Roma, con il Patrocinio della Polizia di Stato, forniranno agli anziani per insegnare loro a difendersi da truffe e aggressioni. Presso la sede della Acli di Roma, il presidente Lidia Borzì ha presentato il “corso di antitruffa e autoprotezione rivolto agli anziani”, che sarà tenuto da un Funzionario della Polizia di Stato, una Psicologa e un Maestro di arti marziali e discipline orientali ed ha lo scopo di fornire strumenti preventivi e difensivi a coloro che per solitudine e senilità, potrebbero diventare vittime prescelte da truffatori e malintenzionati, instaurando così un rapporto diretto tra il cittadino ed i vari Commissariati della Polizia di Stato presenti nella Capitale. Inoltre, attraverso l’ausilio della psicologa verranno rivissuti e analizzati gli aspetti traumatici, i disagi e le insicurezze che spesso colpiscono chi è stato vittima di una truffa. Sono intervenuti alla presentazione anche il segretario della Fap (Federazione Anziani e Pensionati) delle Acli di Roma Nino Pitzoi, i Vice Questori Aggiunti, Lucia Muscari e Mario Gagliardi e il presidente dell’Unione Sportiva Acli di Roma, Luca Serangeli. Sei gli appuntamenti: tre di natura teorica incentrati sulla prevenzione di truffe e furti in ambito domestico, esterno ed informatico e sul sostegno psicologico post traumatico; tre di natura pratica legati a tecniche di coordinazione motoria e gestione dell’emotività, tecniche di prevenzione e strumenti di autodifesa e percezione dell’ambiente. Le lezioni teoriche si terranno presso la sede Acli di via Prospero Alpino 20, il 2 dicembre dalle 10 alle 13 e il 9 e 16 dicembre dalle ore 15 alle 18. Le lezioni pratiche, invece, saranno svolte presso la Parrocchia Gesù Buon Pastore, in via Luigi Perna, 6 rispettivamente il 4-11-18 dicembre dalle ore 10 30 alle 13, in stretta collaborazione con il Commissariato della Polizia di Stato “Colombo”. Una volta conclusa questa prima fase di test, si terranno successivamente altri incontri in varie zone della Capitale, ognuno dei quali sarà coadiuvato direttamente con il personale della Polizia di Stato del relativo Commissariato. “Per noi ha una duplice valenza questo corso: – ha spiegato Borzì – una diretta agli anziani, perché sappiamo che questi episodi purtroppo crescono, noi lo sentiamo direttamente dagli anziani che vengono ad usufruire quotidianamente dei nostri servizi. Quindi vogliamo dare una risposta concreta ai loro bisogni, e siamo contenti di poterlo fare in rete con la Polizia di Stato. Ma dall’altra parte vogliamo dare un segnale in un momento difficile, di tensione, soprattutto nelle nostre periferie. Messaggi come questo sono buoni messaggi per la città, per dire che si deve prevenire e lavorare molto per costruire legami di prossimità e di fiducia, perché sono la base su cui poggiare la coesione sociale e una città accogliente, come lo deve essere una città metropolitana”. Per il Vice Questore Aggiunto, Lucia Muscari, “è importantissimo che l’anziano partecipi e si senta inserito in una comunità. Più c’è informazione e più l’anziano può aiutarci a prevenire che si è verifichino questi reati”.