«Proprio nel giorno in cui Roma trova in Roberto Gualtieri il suo nuovo sindaco, al quale facciamo i più fervidi auguri di buon lavoro, vogliamo lanciare a lui un appello: che il tema del lavoro dignitoso, soprattutto in relazione ai giovani, sia una delle priorità dell’agenda della Capitale, perché soltanto attraverso di esso sarà possibile tornare a sperare in un futuro migliore, per i nostri figli e tutta la nostra città. Già durante la campagna elettorale abbiamo avuto modo di incontrare Gualtieri e di presentargli le proposte scaturite dal nostro progetto di ascolto dal basso che abbiamo chiamato “Cantiere Roma”. I tanti punti in comune tra il suo programma e le nostre proposte, che ha sottoscritto, ci fanno ben sperare».
È quanto ha dichiarato Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma e provincia, in occasione del “Labor dì”, una giornata di workshop, seminari e colloqui per far incontrare i giovani e il mondo del lavoro che si è tenuta presso la Camera di Commercio di Roma, nella sede del Tempio di Adriano, promossa dalle ACLI di Roma e provincia e dall’Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Roma, in collaborazione con CISL di Roma e Rieti, UCID e Confcooperative Roma nell’ambito del progetto Generiamo Lavoro: cantiere aperto sostenuto dalla Camera di Commercio di Roma.
«Nel nostro percorso di ascolto – ha aggiunto Borzì – i ragazzi ci hanno chiaramente detto che amano Roma, ma la trovano respingente proprio per la mancanza di un lavoro capace di garantire loro una base solida per costruire e progettare il loro futuro. In quest’ottica sentiamo fortemente la responsabilità di fare la nostra parte per evitare che i giovani scappino dalla Capitale perché questo segnerebbe il suo inevitabile declino, mentre un giovane che resta in città contribuisce ad alimentarne la ricchezza sia in termini umani che economici».
«In quest’ottica questa giornata rappresenta un segnale piccolo ma significativo in questa direzione.
Non è – ha sottolineato Borzì – quindi più rinviabile una Alleanza per il Lavoro Dignitoso, che ci chiama tutti in causa, per la quale ci stiamo impegnando da anni. Tutto questo si fonda sulla forza della rete, ben rappresentata oggi, una rete che ha un potere speciale, perché è capace di trasformare le addizioni in moltiplicazioni. Lavorando in rete, cioè mettendo insieme ognuno il proprio expertise, condividendo gli obiettivi, minimizzando le sovrapposizioni. Una rete – ha concluso Borzì – che per essere efficace deve mettere al centro la generatività.»
All’apertura dei lavori, questa mattina, sono intervenuti: Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma e provincia, Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, Carlo Costantini, segretario generale della CISL di Roma e Rieti e Mons. Francesco Pesce, incaricato della pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Roma.
In mattinata si è svolta la sessione in plenaria che si è articolata attraverso tre focus dedicati a: Ristorazione e Turismo, con gli interventi di Carlo Hausmann, direttore generale Agro Camera, e Tommaso Tanzilli, presidente dell’Ente Bilatere Turismo Lazio e direttore generale Federalberghi Roma e Lazio, e con la presentazione delle aziende NaturaSì, Area Tour srl e ViviBistrot; il secondo panel è stato dedicato a Commercio e Servizi, con l’intervento di Romolo Guasco, direttore Confcommercio Roma, e la presentazione delle aziende Allianz, Acea, Decathlon, Leroy Merlin, Mediaera e Würth; al Sociale e Terzo Settore si rivolgerà il terzo panel, con gli interventi di Gabriele Sepio, segretario generale di Terzjus – osservatorio di diritto del Terzo Settore, della filantropia e dell’impresa sociale- , e Marco Marcocci, presidente Confcooperative Roma e Lazio, e la presentazione di alcune organizzazioni del terzo settore: Spes Contra Spem e CRS Società Cooperativa Onlus. Al termine di ogni focus sono previste domande dirette da parte dei giovani agli esperti intervenuti.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.30, si è tenuta invece la sessione esperienziale, in cui i giovani hanno potuto sostenere colloqui e ricevere pillole informative su: nuovi mestieri e nuovi contratti, servizio civile, come scrivere un curriculum e prepararsi a un colloquio, capacità e comportamenti organizzativi e il processo di sviluppo di aziende. Sono state previste anche simulazioni di colloqui con le aziende. Per tutto il giorno, inoltre, sono stati attivi uno sportello “Chiedi al Sindacalista” curato dalla CISL di Roma e Rieti, uno sportello “Job in Tur” curato dall’Ente Bilaterale Turismo Lazio, e la piattaforma tecnologica “Mi sorprendo”, nata per orientare i ragazzi nel mondo del lavoro e proiettarli nel loro futuro, permettendo di individuare obiettivi di studio e lavoro e costruire dei piani di azione per raggiungerli.
L’evento fa parte anche della VII edizione dell’Ottobrata Solidale, la serie di eventi promossa dalle ACLI di Roma e provincia con l’obiettivo di raccontare la bellezza della solidarietà e che quest’anno ha come slogan “Roma tra concretezza e sogni”.