In occasione del Mese Mariano si è celebrata, martedì 18 maggio, presso la Cappella Maria Regina della Pace, all’interno del Centro Agroalimentare Roma, la Santa Messa dedicata ai lavoratori e alle lavoratrici, organizzata dalle ACLI di Roma e dal Centro Agroalimentare di Roma. La celebrazione, che si è svolta nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, è stata presieduta da S.E.R. Nunzio Galantino, presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica ed è stata concelebrata da Padre Davide Carbonaro, accompagnatore spirituale delle ACLI di Roma.
Presenti: la presidente delle ACLI di Roma, Lidia Borzì, Valter Giammaria, presidente del Centro Agroalimentare Roma, Fabio Massimo Pallottini, direttore Centro Agroalimentare Roma, Michel Barbet, sindaco di Guidonia, Veronica Mammì, assessore alla persona, scuola e comunità solidale di Roma Capitale, Nicola Tascio, Presidente Lazio Innova, e Marco Stazi presidente del Circolo ACLI Mons. Rusconi di Montecelio.
Un significativo momento di preghiera e di spiritualità che è stato dedicato agli operatori del C.A.R, alle loro famiglie e ai tanti volontari delle ACLI di Roma, impegnati in prima linea nelle attività di sostegno per contrastare l’emergenza Covid-19 e nella Buona Pratica di recupero delle eccedenze alimentari e di contrasto alla povertà Il cibo che serve, che ha nel mercato ortofrutticolo del CAR, uno dei suoi luoghi simbolo. Un segnale di speranza rivolto in particolar modo a quei lavoratori che a seguito di questa pandemia hanno perso il lavoro o rischiano di perderlo.
“La passione e il cuore fanno la differenza sia nella spiritualità che nell’esperienza di vita”, con queste parole S.E.R. Nunzio Galantino ha invitato a “recuperare, sotto il manto protettivo della Vergine Maria, la capacità di stare nel mondo senza mai perdere il gusto dell’incontro con l’altro, e a vivere la cristianità accompagnati dalle emozioni che non devono essere nascoste o semplificate. Sono queste che ci spingono a impegnarci, ad avere cura del Bene Comune, e a realizzare la comunione con Dio e tra di noi”.
Durante la celebrazione gli operatori del C.A.R. e i volontari delle ACLI di Roma hanno reso omaggio a Maria Regina della Pace, offrendogli in dono un cesto colmo frutta e verdura, simbolo del lavoro e della fatica dell’uomo, e hanno preso parte alla processione che si è svolta lungo gli stand del mercato ortofrutticolo del CAR. Hanno animato la celebrazione i volontari della Cappella Musicale della Parrocchia di Santa Maria in Campitelli, con la partecipazione del Circolo ACLI “Mons. Francesco Rusconi” di Guidonia Montecelio.