“Accogliamo con favore e soddisfazione l’approccio adottato da Roma Capitale nella consultazione della cittadinanza per la progettazione dei Poli Civici con un metodo di ascolto dal basso che rende, così, i cittadini veramente protagonisti. E’ una carta vincente per rinforzare l’idea di comunità nella nostra città”.
E quanto dichiara Lidia Borzì, in merito agli oltre 5 mila questionari compilati sul portale di Roma Capitale per la consultazione della cittadinanza relativa alla progettazione dei Poli Civici di nuova realizzazione e al potenziamento della rete bibliotecaria esistente.
“Questo approccio – aggiunge Borzì – è stato alla base del nostro progetto <Cantiere Roma>, al centro del quale abbiamo messo i romani e una visione dal basso, una piramide rovesciata che fa perno sulle persone, sulle vite concrete e si fonda su 4 pilastri: l’ascolto delle persone, l’interpretazione dei bisogni emersi, l’agire in un’ottica di rete e la capacità di immaginare la Roma del futuro”.
“Questa attenzione – sottolinea – ci ha permesso di comprendere che nella nostra città c’è un bisogno estremo di luoghi, o meglio di poli multifunzionali, che siano un punto di riferimento per le famiglie e in particolare per i bambini affinché tornino a vivere la cultura in maniera attiva”.