Grande affluenza sabato per la notte bianca di preghiera presso il Centro di Aggregazione Giovanile Giovanni Paolo II in occasione delle canonizzazioni di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII
Circa 300 Pellegrini
Più di 320 Caffè
500 bottiglie di acqua
45 kg di pane di recupero in aggiunta a tanti altri generi di conforto offerti gratuitamente
12 ore di apertura serale e notturna
15 volontari delle ACLI di Roma
Questi i numeri del nostro contributo all’insegna dell’accoglienza dei pellegrini in viaggio verso San Pietro nel corso della lunga notte bianca di preghiera in attesa della canonizzazione di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII.
Ieri, dalle 18:00 e per tutta la notte le ACLI di Roma, la Pastorale Giovanile della Diocesi di Roma attraverso il Centro di Aggregazione Giovanile Giovanni Paolo II, completamente rinnovato nella sala teatro e nell’area ristoro, ha accolto centinaia di pellegrini, principalmente polacchi, croati e spagnoli, offrendo loro possibilità di riposare, di ristorarsi con vari generi di conforto, condividere momenti di preghiera, in particolare la recita del Rosario in doppia lingua accompagnata dai suggestivi canti croati nella magica cornice della cripta della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso.
Al GP2 è stato, inoltre, possibile rivivere le immagini e parole di Giovanni Paolo II e lasciare un video messaggio di testimonianza.
L’evento è il culmine di un percorso che le ACLI di Roma e la Pastorale Giovanile della Diocesi di Roma hanno organizzato fino alla prima settimana di giugno in omaggio al Papa dell’Accoglienza cercando cosi di rispondere al suo invito di “aprire le porte a Cristo”.
In particolare ci rimane nel cuore il commento di Sara, una pellegrina croata, che ha dichiarato: “Sono rimasta shockata dall’ospitalità ricevuta, eravamo per strada e al freddo e siamo stati accolti gratuitamente e con calore”.
Questa è solo una delle tante testimonianze rilasciate ai microfoni delle diverse emittenti televisive e radiofoniche italiane e straniere presenti nel corso dell’iniziativa.
“Un’esperienza toccante ed indelebile per tutta la vita – dichiara Lidia Borzì – un esempio, fatto di piccoli numeri in confronto alle grandi masse di pellegrini che stanno arrivando nella nostra città in queste ore, ma che ci consente davvero di sperimentare sulla pelle la bellezza dell’accoglienza e della condivisione. Questa è stata una nottata magica che ci ha regalato tantissime emozioni e proprio per questo mi sento di rivolgere, con tutto il cuore, un caloroso ringraziamento a tutti i volontari delle ACLI di Roma, del Centro Giovanile Giovanni Paolo II e dei nostri amici della Protezione Civile che hanno donato il proprio tempo e impegno all’insegna de “il Potere è il Servizio”.